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Se hai un sito web per la tua attività, forse ti sarai anche chiesta “Ma devo proprio avere anche una sezione blog?”. Sappi che la risposta, mia cara, è decisamente SÌ!
Sicuramente coltivare un blog è un’attività che richiede impegno e, soprattutto, costanza. Ciononostante resta comunque una sezione di grande importanza per chi ha un sito legato al proprio business e qualcosa che può portare enormi vantaggi.
Vediamo insieme che cos’è un blog e quali vantaggi offre averne uno sul proprio sito.
Cos’è un blog?
Il blog nasce alla fine degli anni ’90 come un “diario online”, il suo nome, infatti, deriva da web-log che significa letteralmente “diario in rete”. Con l’evoluzione di Internet anche il blog si è evoluto fino a diventare un importante strumento di comunicazione e perfino di marketing.
Oggi possiamo definire il blog come una raccolta di contenuti di vario tipo, suddivisi secondo vari criteri (come ad esempio autore, data di pubblicazione, categorie, tag, eccetera…) e pubblicati in modo periodico.
Ogni blog si caratterizza per lo stile personale utilizzato dal proprio autore, ma generalmente si preferisce utilizzare un linguaggio informale e amichevole così da creare una sorta di vicinanza con i propri lettori.
In Rete si possono incontrare varie tipologie di blog: la più diffusa è sicuramente il blog personale, dove l’autore scrive tutto ciò che gli passa per la mente come se fosse un diario vero e proprio (e questa è esattamente la funzione iniziale per cui sono nati i blog); vi sono poi i blog tematici, che si sviluppano attorno ad un argomento specifico (per esempio un hobby) e che possono anche diventare un punto di incontro per le persone che condividono gli stessi interessi; i blog di attualità che vengono utilizzati per commentare notizie e fatti attuali, spesso anche dagli stessi giornalisti, i quali lo utilizzano per esternare le proprie opinioni in merito ai vari argomenti; i blog aziendali o vetrina che vengono utilizzati per mettere in mostra le attività e le opere di un’azienda, di un libero professionista o di un artista.
Se guardiamo alla modalità di comunicazione, poi, esistono blog che utilizzano contenuti di tipo diverso rispetto ai classici articoli scritti, come ad esempio immagini (photoblog), audio (audioblog) e video (videoblog o vlog).
A cosa serve la sezione blog
Certo, avere una sezione blog e gestirla non è cosa facile: ci si deve organizzare e creare un proprio calendario editoriale per poter pubblicare in modo costante; è necessario mettere in conto delle ore da dedicare alla scrittura e alla creazione dei contenuti; bisogna ricontrollare vecchi articoli e, se necessario, modificarli o aggiornali… Insomma, un bel lavoraccio, no? Ammetto di essere io stessa la prima a chiedermi ogni tanto “Ma chi me l’ha fatto fare??”, quando però poi mi sento dire da qualche mio lettore che ha trovato utile o interessante un mio post, ecco che mi rispondo da sola e mi ricordo perché ogni volta mi impegno con passione a battere su quei tasti per tirare fuori un nuovo articolo.
Come abbiamo visto, gli argomenti trattati possono essere i più vari, ma lo scopo principale di un blog è quello di comunicare, di dare informazioni utili e/o interessanti a chi legge e di condividere qualcosa con i propri lettori (i propri pensieri, le proprie opinioni, eccetera).
A mio parere la funzione principale della sezione blog in un sito professionale è quella di farsi conoscere, di stabilire una connessione e di creare un clima di fiducia con i propri lettori. Attraverso quello che scrivo posso farmi conoscere e mostrare al mio pubblico quali sono le mie competenze e le mie capacità rispetto ai prodotti o ai servizi che propongo.
Forse non vi siete mai soffermate a pensare a quante cose si possono capire semplicemente leggendo un articolo di blog; ad esempio dal tone of voice utilizzato per comunicare posso capire qualcosa riguardo alla personalità del suo autore: è una persona semplice e amichevole o impostata e autoritaria? È una persona sicura di sé e a cui piace mostrarsi oppure un po’ timida che preferisce restare dietro alle quinte? E poi ancora, quali sono i suoi valori fondamentali e che cosa vuole trasmettere attraverso le parole che usa? Guardando allo stile poi, posso cercare di capire se è una persona precisa e che cura nel dettaglio ogni cosa oppure se invece è una persona un po’ più rilassata e che non bada molto alla forma.
Tutte queste piccole sfaccettature influenzeranno sicuramente l’opinione che mi farò di quella persona e di conseguenza anche il fatto se sarò portata o meno a fidarmi di lei ed eventualmente ad acquistare i suoi prodotti o servizi.
Perché avere una sezione blog
Ma veniamo ora ai principali vantaggi di avere una sezione blog nel proprio sito professionale.
1. Aumentare la propria credibilità e autorevolezza
Attraverso i tuoi articoli puoi mostrare al tuo pubblico di essere davvero competente nel tuo campo: non ti dico semplicemente di saper fare qualcosa, ma te lo dimostro parlandotene e spiegandoti qualcosa che ha a che fare con il mio lavoro. In questo modo i tuoi lettori si fideranno di te e, di conseguenza, della validità di quello che vendi.
Inoltre, attraverso la scrittura puoi “dare un volto” al tuo business rendendolo meno impersonale e più umano. I tuoi utenti sapranno così che dietro a quel blog si nasconde una persona vera (e non un semplice nome) con cui poter creare un legame autentico.
2. Fidelizzazione
Scrivere con costanza post interessanti per il tuo pubblico è un ottimo modo per costruirsi un seguito e fidelizzare i propri lettori. Se con un mio articolo ho risolto un problema o dispensato un utile consiglio, la persona che avrà letto il mio post si ricorderà di me e probabilmente tornerà sul mio sito alla ricerca di altri contenuti interessanti.
3. Branding e qualità del tuo sito
Attraverso il blog puoi migliorare il valore percepito del tuo brand, aumentando nei tuoi lettori la consapevolezza di quello che puoi fare per loro attraverso il tuo business.
Scrivere contenuti di valore ti aiuterà anche ad aumentare la qualità del tuo sito, dei tuoi prodotti e dei servizi che promuovi attraverso di esso: un articolo interessante e ben curato nei dettagli farà capire ai tuoi lettori che poni la stessa cura e professionalità anche nel tuo lavoro.
4. Promozione
I post di un blog possono aiutarti anche a promuoverti e ad aumentare le vendite. In questo caso, parti da ciò che vuoi promuovere e scrivi qualcosa che puoi collegare in modo armonioso ai tuoi prodotti o servizi. Ricordati di inserire nell’articolo delle CAT (call to action) che possano guidare il lettore verso ciò a cui vuoi farlo giungere.
5. Migliorare il posizionamento e generare traffico
Google e i motori di ricerca apprezzano molto i siti aggiornati di frequente. E quale modo migliore di tenere aggiornato il proprio sito se non attraverso la sezione blog?
Inoltre, tramite l’inserimento di parole chiave, puoi migliorare la SEO e il posizionamento del tuo sito. Maggiore visibilità avrai sui motori di ricerca, maggiore sarà il traffico verso il tuo sito e maggiori saranno anche le possibilità di farti conoscere a persone nuove e di vendere i tuoi prodotti o servizi.
Inoltre, i contenuti del blog possono generare traffico a lungo termine e portare sempre nuovi visitatori sul tuo sito anche mesi o addirittura anni dopo averli pubblicati.
Consigli e errori da non fare
Ora che abbiamo visto quali sono i principali vantaggi di avere un blog, ecco qualche consiglio extra su cosa fare e cosa non fare per avere un blog di successo. Se vuoi, puoi approfondire leggendo la mia guida su come creare blog post efficaci e ottimizzati SEO con WordPress.
1. Sii costante
La regola più importante nel gestire un blog è quella di essere costanti. Non solo per far piacere a Google e ai motori di ricerca, ma anche al proprio pubblico. Una volta che hai creato un legame con i tuoi lettori, essi si aspettano di vedere sempre nuovi contenuti utili e interessanti, non di essere abbandonati!
Stabilisci una frequenza di pubblicazione che sia sostenibile per te e cerca di seguirla con costanza. Meglio pubblicare pochi post ma a cadenza regolare che scrivere un sacco di post tutti in una volta sola e poi sparire per settimane o mesi! Potrai sempre aumentare il numero di pubblicazioni in seguito.
2. Definisci i tuoi argomenti
È importante non scrivere post a caso o scrivere di tutto e di più. Focalizzati sempre sulla tua nicchia e su quello che gli possa servire o che possa trovare interessante. Se sul tuo sito vendi gioielli non ha molto senso parlare di piante, a meno che non abbiano a che fare in qualche modo con i tuoi prodotti.
3. Scrivi, scrivi, scrivi
Se all’inizio hai difficoltà a produrre contenuti, il segreto è… semplicemente continuare a scrivere! Più scrivi e più diventerà facile e veloce farlo. Vedrai che con il tempo riuscirai a riempire il tuo blog senza quasi rendertene conto (e questo lo dico per esperienza personale!). Un consiglio che posso darti è quello di crearti un flusso di lavoro ben preciso e di lavorare per batch: concentra la stesura dei testi in un’unica giornata così da sfruttare al massimo la concentrazione; poi penserai alle immagini, ai link e via così.
4. Sfrutta il tuo vissuto
Un modo di scrivere molto apprezzato dai lettori è lo storytelling, ovvero il raccontare esperienze vissute da te in prima persona. Alla gente piace molto immedesimarsi negli altri e – dimmi se non è vero – quando una persona sente che qualcuno ha vissuto le stesse esperienze o ha provato le stesse sensazioni che sta vivendo e provando lei, generalmente il suo grado di empatia e fiducia aumenta ed è più portata a creare un legame con quella persona.
5. Crea correlazioni
Come ti spiegavo qui, creare dei post correlati fra loro è molto utile non solo a livello di SEO, ma anche per il tuo utente. In questo modo lui potrà approfondire maggiormente l’argomento che stai trattando e tu potrai fargli conoscere altri articoli interessanti che hai scritto.
6. Condividi i post sui social
Ricordati di condividere i tuoi articoli sui tuoi canali social, così da portarli a conoscenza di più persone e generare traffico sul tuo sito. Puoi condividere più volte gli stessi articoli (anche quelli ormai d’archivio) seguendo la crescita dei tuoi follower. In questo modo anche chi ti ha conosciuta da poco avrà la possibilità di scoprire i tuoi contenuti meno recenti.
Queste sono le mie motivazioni e i miei consigli d’oro per sfruttare a tuo vantaggio questo strumento potentissimo che è il blog!
Tu che cosa ne pensi? Ma soprattutto… il tuo sito ce l’ha un blog?? Aspetto di saperlo nei commenti!
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