Indice dei contenuti
Il primo passo da compiere per poter iniziare a creare il tuo sito WordPress è quello di scegliere e acquistare il nome dominio. Ma come si fa a scegliere il nome dominio giusto? Meglio .it o .com? E come faccio a verificare che sia effettivamente disponibile? Leggi questo articolo e lo scoprirai!
A fondo pagina troverai anche un’utile infografica per capire come funziona e come si compone un indirizzo web.
Che cos’è un dominio e come funziona
Partiamo dalle basi: che cos’è un dominio?
Il dominio non è altro che il nome – o meglio, l’indirizzo – del tuo sito web. È quella parte di testo che si trova a destra della sigla www (che, per chi non lo sapesse, sta per World Wide Web).
Per farti un esempio pratico, il nome dominio del mio sito è laurapierobon.com.
Ma vediamo nel dettaglio come funziona. Ogni sito è ospitato in uno spazio chiamato web server che viene gestito da aziende chiamate hosting provider. Ogni server (che possiamo definire come un computer molto potente e con grande capacità di spazio) è identificato da una serie di numeri (ad esempio 93.99.104.210) che vengono definiti indirizzo IP. Quindi, un po’ come una casa o un edificio, ogni sito possiede un suo indirizzo IP che lo identifica nella Rete.
Ma ricordarsi l’indirizzo IP di ogni singolo sito che vogliamo visitare sarebbe impossibile (non so voi, ma io faccio già fatica a ricordare il mio numero di telefono!) e così si è pensato di “tradurre” i numeri dell’indirizzo IP in lettere. Questa traduzione avviene grazie al cosiddetto sistema DNS (Domain Name System – Sistema dei Nomi di Dominio) che provvede a trasformare il nome dominio che digitiamo nella barra degli indirizzi nel nostro browser in indirizzo IP e viceversa.
Come si compone un nome dominio
Il nome dominio si compone del nome (definito come “Dominio di Secondo Livello”) e dell’estensione (o TLD – Top Level Domain, ovvero “Dominio di Primo Livello”).
Esistono vari tipi di estensioni: le più comuni e conosciute sono .it e .com ma recentemente sono state introdotte svariate nuove estensioni, come ad esempio .blog, .coach, .design, .shop, e chi più ne ha più ne metta.
Quali tipi di estensioni esistono
Esistono tre categorie di TLD:
- TLD nazionali (“Country Code Top Level Domain” o ccTLD): sono quelli riferiti ad una nazione specifica, come ad esempio .it (che è riferito all’Italia), .uk (Inghilterra), .de (Germania), ecc.
- TLD generici (“Generic Top Level Domain” o gTLD): sono TLD generici le estensioni .com, .biz, .info, .org, ecc.
- TLD infrastrutturali (“Infrastructure Top Level Domain“): a oggi, l’unico TLD di questo tipo è .arpa
Come scegliere il nome dominio più adatto
Quale estensione scegliere
La scelta tra un TLD nazionale o uno generico non influisce sulla visibilità del sito né a livello SEO. Quale estensione scegliere dipende più che altro dalle strategie di marketing che hai deciso per il tuo business: ad esempio, se ti rivolgi ad un determinato paese puoi scegliere un TLD nazionale, mentre invece un’estensione generica dà più l’idea di internazionalità o fa capire meglio qual è lo scopo del sito (ad esempio l’estensione .biz fa pensare ad un sito commerciale e non personale; .info ad un sito di informazione e via dicendo).
Come scegliere il nome
Quello che invece può influire a livello di SEO è la scelta del nome vero e proprio, ovvero quello che si trova dopo il www. e prima dell’estensione.
Fermo restando che la regola di base è quella di utilizzare un nome che sia semplice, chiaro e facile da ricordare, scegliere un nome che contenga una o più keyword che siano rilevanti per la tua attività può aiutarti ad avere più probabilità di comparire in cima ai risultati di ricerca. Così, se ad esempio stai creando un sito dove vendere le tue borse, un buon nome potrebbe essere www.leborsedimartina.it perché si trovano inclusi sia il tuo nome che una parola chiave rilevante.
Domini composti da nome e cognome
Se sei un libero professionista e quindi quello che è rilevante è la tua figura professionale nel complesso, puoi anche optare per un dominio composto dal tuo nome + cognome (come ho fatto io). In questo modo puoi sia tutelare la tua identità online che consolidare il tuo personal branding, facendo in modo che chi cerca il tuo nome trovi esattamente quello tu vuoi fargli trovare.
Verificare se il dominio è disponibile
Una volta che avrai deciso quale nome e quale estensione utilizzare, non ti resta che verificare se il dominio è disponibile e procedere con l’acquisto.
Puoi verificare l’effettiva disponibilità di un dominio attraverso siti come www.drwhois.org oppure www.dominiok.it o direttamente dal provider dove andrai ad acquistarlo.
Per comodità, ti consiglio di acquistare il dominio dallo stesso fornitore di servizi da cui poi acquisterai anche l’hosting. Alcuni hosting provider offrono il dominio gratuito se lo acquisti contestualmente allo spazio hosting.
Infografica
E tu hai già pensato a quale nome dominio vorresti utilizzare? Scrivimelo nei commenti!
Se hai bisogno di aiuto o di informazioni più dettagliate su come acquistare un nome dominio e realizzare il tuo sito web con WordPress non esitare a contattarmi!
Condividi questo articolo su Pinterest!
Rispondi